1° Classificato

DENSIFICARE

C’era come un’urgenza di urbanità nei luoghi.

Si è cominciato ad articolare il progetto mettendo a misura lo spazio, troppo ampio, restringendolo un poco e posizionando il centro tra la chiesa e il campanile. Si è fatto questo con cortine di alberi (carpini e lecci) sistemati in maniera ordinata lì dove occorreva addensare, e illuminandoli uno per uno con apparecchi posti alla base così che anche di sera si presentino come una cortina architettonica. Ciò ha consentito di mettere in relazione gli spazi tra loro e di dare continuità agli stessi.

Successivamente sono stati individuati gli ingressi alla piazza: esclusivamente pedonali a Nord, Est ed Ovest, e anche carrabile da Sud a senso unico di marcia in direzione Sud – Nord (così come richiesto dal bando solo per traffico locale strettamente limitato all’accesso al sito) con carreggiata unica di metri 3,50 ribassata di 12 centimetri rispetto al livello della piazza, con dieci posti auto per il carico e scarico delle merci, per i mezzi di soccorso o per la sosta breve.

Si sono stesi tappeti colorati agli ingressi pedonali, sia per suggerire i percorsi sia per evidenziare la geometria della piazza, oltre che per evocare un senso di interno. E’ stato scelto per i tappeti un cotto fatto a mano, colorato in pasta, con ossidi di manganese e di rame, nei colori rosso classico, giallo, antracite e verde ramino.  Colorato in pasta il cotto assume tonalità delicate e terrose.  La pavimentazione generale, invece è stata prevista in arenaria grigia.